Nika Vicenzino
in arte Kikolarte
Appassionata del disegno fin da bambina, Nika non abbandona mai quest’arte, la sfrutta come mezzo di comunicazione e di espressione del suo sentire. Verso l’adolescenza legge fumetti e copia i suoi personaggi preferiti, imparando lo stile dei fumettisti Alessandro Barbucci e Jamie Hewlett. Frequenta l’Istituto Statale d’Arte Giovanni Sello di Udine, iscrivendosi al corso sperimentale Michelangelo con specializzazione in immagine fotografica, filmica e grafica pubblicitaria. Sarà proprio il percorso di studi al Sello che la avvicinerà all’arte digitale.
La sua strada poi prende una svolta diversa da quella che si era programmata e si iscrive (convinta da altre persone) all’Università, studiando e specializzandosi in Comunicazione Multimediale. Gli anni universitari la fanno allontanare dal disegno, tant’è che una volta arrivato il Covid, perdendo un posto di tirocinio, decide di dare la svolta che sognava da quando aveva terminato le Scuole Superiori e si iscrive alla Scuola Internazionale di Comics (sede di Padova), frequenta il corso di Illustrazione Digitale grazie al quale evolve tecnicamente e stilisticamente.
Terminata la Scuola, inizia il percorso di Servizio Civile Universale dove si applica, assieme ai suoi colleghi, a promuovere gli artisti e gli artigiani del basso Friuli; una causa che sente sua in quanto artista e volenterosa di dimostrare che vivere d’arte in Friuli è possibile.
Ora ha diversi progetti personali “in cantiere” tra diversi albi illustrati (che spera al più presto di realizzare e pubblicare) e un volume che tratta il tema “smarrire e ritrovare se stessi”.
L’artista ringrazi e saluta tutti i cari colleghi della Scuola Internazionale di Comics e il loro caro Professore.