Dal XVII al XVIII secolo a Latisana furono attive sette chiese – il cui aggregato si configura come un Septifanium – e furono attivi tre conventi, dei quali due maschili (uno dei Frati eremitani agostiniani e l’altro di frati minori francescani) ed uno femminile di Terziarie francescane. Il Septifanium sei-settecentesco era costituito dagli edifici di culto, citati in ordine cronologico di fondazione: San Giovanni Battista, Santa Croce, Sant’Antonio Abate, Madonna di Sabbionera, Oratorio del Pio Ospitale, Oratorio dell’Annunziata e chiesa di Sant’Antonio di Padova. Tra la fine del Settecento e gli anni Sessanta del Novecento quattro di queste chiese sono scomparse e nuovi luoghi di culto sono stati edificati in varie zone della città, sicché il Septifanium oggi è composto da: Chiesa di San Giovanni Battista, Chiesa della Beata Vergine delle Grazie (Sabbionera), chiesa di Sant’Antonio di Padova, Tempio “Gaspari”, cappella dell’ospedale, chiesa di Sant’Anna (Paludo) e chiesa della Madonna della Strada (Crosere).
(Testi tratti da: Vinicio Galasso, Storia e Arte del Septifanium di Latisana, 2010)