La chiesa, consacrata il 24 settembre 1961, si trova nel quartiere delle Crosere ed è intitolata alla Madonna della Strada. Questa denominazione evoca un duplice soccorso mariano: la compagnia ausiliatrice della Madonna nel cammino spirituale e la sua protezione per chi è in viaggio. Nel tempo la chiesa ha subito rimaneggiamenti ed abbellimenti, come l’ampliamento sul retro con l’aggiunta di una piccola sacrestia. Al grande rimaneggiamento del 1993 si deve la realizzazione del tetto in tegole, l’inserzione sul timpano di un’effige musiva della Madonna su sfondo dorato, opera dei maestri mosaicisti di Spilimbergo, l’esposizione del Crocifisso, scultura lignea dell’artista gardenese Ferdinando Perathoner, e del Tabernacolo, opera in bronzo dorato dell’udinese Mario Burelli. La semplice aula rettangolare contiene un unico altare, corredato di una Madonna e di un Crocifisso, sculture lignee realizzate anch’esse dall’artista gardenese Ferdinando Perathoner.
(Testi tratti da: Vinicio Galasso, Storia e Arte del Septifanium di Latisana, 2010)