“Le forme massicce e rosseggianti dell’edificio dominicale di Villa Vitas si affacciano su un ampio cortile interno, dove si estende una semplice vasca ovale e dove termina il lungo viale alberato che attraversa il parco della residenza, impiantato alla fine dell’Ottocento dal barone Kuhn von Kuhnenfeld.
Proprietario della villa dal 1891, una brillante carriera nelle fila dell’esercito asburgico – fu comandante della brigata Strassoldo, Ministro della Guerra e membro dello Stato Maggiore –, il barone von Kuhnenfeld mise in pratica una generale ristrutturazione dell’edificio, che modificò l’impianto sostanzialmente rustico della costruzione originaria, creata dai conti Strassoldo-Chiasottis alla fine del Seicento e poi passata, dopo l’estinzione del ramo della famiglia, agli Strassoldo-Graffemberg.
La principale modifica fu lo spostamento delle scale: non più centrali e ortogonali al salone passante, bensì ricavate nel vano anord-ovest dell’edificio tripartito, come nella tradizione della villa
Nel 1936 la proprietà fu interamente acquistata da Romano Vitas, imprenditore nel settore vinicolo, che trasferì l’azienda a Strassoldo per valorizzare i vigneti acquistati in Friuli dopo aver operato in Istria e a Trieste”.
Testo tratto da “La guida storico-artistica di Cervignano del Friuli” situata nel sito del Comune di Cervignano del Friuli.