Laberius è il nome di una gens romana, tra i più noti della quale fu Decius Laberius, cavaliere e autore di mimi, nato nell’anno 106 circa e morto nell’anno 43 avanti Cristo, contemporaneo quindi ed amico di Giulio Cesare. E’ probabile che un membro di questa gens sia il cavaliere a cui è stato affidato il possedimento, praedium o fundus, che da lui, Laberius, prese il nome: praedium Laberianum, fondo di Laberio, oggi Lavariano.
La prima citazione documentaria della Villa di Lavariano è nell’atto di donazione del 776, redatto da Carlo Magno a Ivrea, con il quale si cedeva al grammatico Paolino, futuro Patriarca di Aquileia dall’anno 787, tutto ciò che possedeva il longobardo Waldando, figlio di un certo Mimone di Lavariano.