All’interno della struttura si può ammirare un susseguirsi di stratificazioni di livelli pavimentali musivi, risalenti a una domus del I sec. d.C., ad una grande aula absidata del IV secolo e al palazzo episcopale del V secolo: il sito è un perfetto esempio di come la vita nella cittadina aquileiese sia proseguita per secoli insistendo sempre su se stessa.
Per primi si incontrano i lacerti musivi riferibili al palazzo episcopale, suddivisi in due tappeti di diversa ampiezza, separati da una fascia di tessere gialle. Al centro del percorso si ammira, al livello più profondo, una parte di una casa del I secolo d.C., con i resti di muri recanti ancora la decorazione ad affresco.
In fondo si incontra la splendida sala absidata di una domus di IV secolo, decorata con un motivo a tendaggio dai colori sfumati.
ll pavimento dell’aula è suddiviso in tre campiture da raffinate fasce vegetali con al centro un riquadro del quale si conserva solo parte della cornice. Le raffigurazioni, pesci, polipi, conchiglie,volatili, grappoli d’uva, racemi fioriti, cesti e bacili ricolmi di frutti, rimandano direttamente la mente alle aule teodoriane della basilica, di cui, probabilmente, condividono le maestranze.
Apertura Battistero, Sudhalle, Domus e Palazzo Episcopale: tutti i giorni 09.00-18.00
Prezzo biglietto Battistero, Sudhalle, Domus e Palazzo Episcopale: 5,00 €
Prezzo biglietto solo per Domus e Palazzo Episcopale: 2,00 €