Grazie lavadôr!
La neocostituita Pro Loco di Ronchis ha scelto come proprio segno distintivo il lavatoio pubblico, il lavadôr in Lingua Friulana. Le motivazioni di questa scelta sono state originate dalle prime parole di un’ antica villotta friulana di origine popolare: Biel tornant da l’ Ongjarie, / la cjatai su lavadôr, / bandonai la companie / mi metei a fâ l’ amôr, – tornando dall’ Ungheria, la trovai sul lavatoio, abbandonai la compagnia, e mi misi a far l’ amore. Il lavadôr dunque che diviene non solo il luogo per lavare o risciacquare i panni, per abbeverare il bestiame, ma anche il luogo dell’ incontro quale espressione genuina e spontanea della vita paesana, degli amoreggiamenti, ma anche delle chiacchiere e dei pettegolezzi. Allora, il riposo del lavatoio era di qualche ora, poiché dal mattino presto a tarda sera aveva sempre qualche donna che gli faceva compagnia e ascoltava in silenzio ogni confidenza racchiudendola come un confessore nell’ intimo del suo cuore. Ora il suo riposo dura molte ore, a volte giornate intere. Nessuno che gli mostri riconoscenza per quanto un tempo sia stato utile. A questo però ci ha pensato la Pro Loco di Ronchis che lo ha immortalato nel proprio logo!
[Tratto dal libro “DUECENTO loghi, DUECENTO luoghi – un segno, una storia – 25 anni di ASSOCIAZIONE FRA LE PRO LOCO DEL FRIULI VENEZIA GIULIA”, pubblicato dall’ Associazione Regionale fra le Pro Loco del F.V.G. nel 2008]