La piazza centrale è la continuazione del sagrato, con la chiesa parrocchiale dedicata a San Martino e il campanile con in cima il caratteristico angelo girevole che indica la direzione del vento. All’interno l’altare marmoreo settecentesco di Francesco Fosconi (1730-1732) con statue di San Martino e San Paolo di Luca Paleari (1743) e quello di San Giuseppe, con colonne di marmo nero, opera dello scultore Francesco Zuliani (1781); alle pareti il ciclo di affreschi (Apostoli, Dottori) di Rocco Pitacco (1851) e sul soffitto (Gloria di San Martino) di Giovanni Fantoni (1927). In basso sulla parete sinistra una gigantografia raffigurante in grandezza naturale un trittico in legno scolpito, dipinto e dorato con San Giovanni Evangelista, Madonna con Bambino e San Paolo del 1520-25 circa, attribuita all’intagliatore Antonio Tironi, maestro bergamasco formatosi a Venezia e importante divulgatore nella provincia friulana dei canoni della rinascenza. Dopo il restauro del 2001 il trittico è stato collocato presso il Museo Diocesano e Gallerie del Tiepolo di Udine.