CASTELLO DI SOTTO
Dal ponticello che supera il corso principale del fiume Taglio, si può ammirare il complesso del Castello di Sotto (1360).
A sinistra si può notare il tratto di muro merlato detto Gironutto, che si unisce alla Pusterla, porta di accesso al castello.
Al centro si erge il palazzo del Castello di Sotto, proprietà della famiglia Strassoldo.
Nonostante l’aspetto settecentesco, il palazzo è costituito da varie parti risalenti al periodo medioevale, tra le quali spiccano i resti del mastio, i soffitti lignei e le formelle dei saloni, dipinte a tempera (XVI secolo).
A destra si può ammirare la Cappella di San Marco (1575) sulla cui facciata sono visibili 5 patere veneto-bizantine dei secoli XII e XIII; la chiesa fu restaurata nel 1728. Sempre sulla destra, dietro alla cappella, si trova l’ex-pileria del Castello di Sotto (XIX secolo).
Superata la Pusterla, si trova la porta di accesso al mastio.
Il palazzo del Castello di Sotto apre la sua facciata su un grande e rigoglioso parcodi risorgive, al quale si accede da un ponticello guardato da statue.
Nella piazzetta si trova anche l’ex scuderia del Castello di Sotto, sorta alla fine del ‘700.
Sopra lo stipite, si può leggere il motto della casata dei conti Strassoldo: “Intima candent”, la cui traduzione è Le cose di dentro dall’interno risplendono.