La Storia
Aquileia
Aquileia era un’importante colonia romana, fondata nel 181 a.C. Era una fiorente città e un baluardo in tempo di guerra fino a quando fu colpita da un’epidemia di peste nel 165 che durò 15 anni. A risollevare le sorti arrivò, nel III secolo, l’imperatore Massimiliano che ridiede splendore alla città. Nel IV secolo Aquileia diventò un importante centro per la diffusione del Cristianesimo. Nello stesso periodo fu contrassegnata da devastazioni, prima da parte di Alarico, poi da Attila, il quale rase al suolo la città cospargendola di sale. Verso il X secolo, la città rifiorì e diventò il simbolo del potere patriarcale. Al tramonto del patriarcato, arrivarono i veneziani e nel 1509 subentrano gli Asburgo. Aquileia rimase un possedimento dell’Impero Asburgico fino alla Prima Guerra Mondiale unendosi al resto d’Italia solo nel 1918. Dal 1998 Aquileia è sito UNESCO.